4 strumenti utili per sfruttare Twitter al 100 per cento

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Ecco quattro consigli preziosi per aumentare la vostra popolarità e il vostro seguito.

 

Scaglionare i post

HootSuite (http://hootsuite.com) è l’ideale per chi si serve di Twitter a fini professionali: permette infatti la gestione in contemporanea di più account e fornisce una serie di statistiche sui link incorporati nei post (quante volte sono stati visitati, retwittati). Potete consentire ad altre persone di pubblicare post col vostro account, impostando i permessi nella scheda Users; si possono inoltre importare i feed Rss da un blog in modo da programmarne la pubblicazione su Twitter.

L’ultima versione di HootSuite presenta due importanti novità: la condivisione dei file (Word, Excel, PowerPoint, Pdf, Photoshop e Mp3) e il caricamento delle immagini con un clic. I file e le foto vengono ospitati in uno spazio offerto dal sito specializzato Ow.ly e viene fornito un link per scaricarli. Dulcis in fundo, con il pulsante “Send later”, si può decidere l’ora e il giorno esatto di invio di un post a Twitter.

Tweriod: quando twittare?

Una delle domande che più spesso si pone chi è alle prime armi su Twitter, è: come far sì che il mio messaggio raggiunga più utenti possibili, ed evitare che vada disperso nel continuo e rapido flusso di notizie in bacheca? Ci sono molte applicazioni per Twitter che analizzano tutti i vostri passati tweet per capire in quale momento della giornata ricevono più attenzione – leggi, menzioni o retweet.

Tweriod adotta un approccio diverso: analizza sì tutti i vostri tweet, ma assieme a quelli di tutti i vostri follower, per capire quando costoro sono più spesso online. Tutto quello che si deve fare è recarsi sul sito di Tweriod, e autenticarsi con Twitter. Entro una mezz’oretta sarà pronto il rapporto sui migliori orari in cui twittare – vengono fornite quattro possibili fasce orarie di maggiore traffico – e verrete avvisati con una email e con un messaggio diretto.

Particolarmente utile è la parte dell’analisi dedicata ai retweet; consultandola, saprete quando è il momento giusto per inviare un tweet

avendo buone probabilità che sia raccolto e retwittato da un altro utente.

Monitorare chi se ne va

Può essere spiacevole, vedere che alcuni dei vostri follower decidono di smettere di seguire i vostri aggiornamenti, tuttavia, quello sui seguaci “persi” è un dato utile che Twitter, sempre molto efficiente quando si tratta di comunicarvi una buona notizia, non vi fornisce. E allora? Allora segnatevi questi due nomi: Qwitter e TwUnfollow. Entrambe sono delle applicazioni pensate apposta per inviarvi via mail un elenco di persone che non vi seguono più. La differenza fra i due servizi sta essenzialmente nella periodicità: Qwitter vi invia una email settimanale, mentre TwUnfollow vi avvisa dopo un tempo massimo di 48 ore: in teoria il servizio dovrebbe essere “istantaneo” ma ciò non avviene quasi mai, a causa dell’eccessivo successo del prodotto e del conseguente carico di lavoro a cui sono sottoposti i server della società.

 

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